Da Terralba alla scoperta della civiltà nuragica

Si è conclusa la visita guidata nei siti archeologici di Santa Vittoria di Serri, Nuraghe Arrubbiu di Orroli e Pranu Muttedu a Goni, un territorio meraviglioso, una full immersion nella civiltà nuragica e prenuragica per le classi del biennio del Liceo Scientifico di Terralba che sono state impeccabili. Una giornata ricca e impegnativa.#anchequestaèdidattica (v.s.)

Progetto Erasmus+, avvio a Saragozza il 17 ottobre

 

L’istituto De Castro di Terralba è stato inserito nel progetto Paths of Europe, un partenariato biennale Erasmus+ per lo scambio di buone pratiche. La nostra scuola lavorerà con altri tre istituti superiori in Spagna, Belgio e Polonia e potrà contare sull’importante sostegno del Consiglio d’Europa, che ha accettato di monitorare l’intero progetto, e dell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile che lo ha inserito tra le iniziative ufficiali.

 

Terralba, Incontro con Claudia Loi

Sabato 14 ottobre alle ore 10.30, nell'ambito del progetto “Dalla violenza all’impegno: storie al femminile per costruire cambiamento”, gli studenti della 2B delliceo scientifico incontreranno Claudia Loi, sorella di Emanuela, agente di scora del giudice Borsellino, uccisa nell'attentato di via D'Amelio.

L'arte uccide la mafia: teatro a Terralba

Giovedì 5 ottobre il giornalista Aaron Pettinari, caporedattore di Antimafia2000, è stato nostro ospite a Terralba. Ha dialogato con gli studenti delle classi quarte e quinte, presentando loro la sua ultima opera: “Quel terribile 92”. In essa, attraverso le voci di 25 personaggi, si ricordano i tragici eventi del 1992, anno che ha segnato l’inizio di una nuova stagione politica per il nostro paese. I ragazzi hanno avuto l’occasione di approfondire la conoscenza di una parte importante della nostra storia recente. L’autore, con un linguaggio chiaro e diretto, li ha guidati attraverso un racconto corale che ha destato attenzione e grande interesse.
Nel corso della stessa mattinata tutti gli alunni della sede di Terralba hanno assistito allo spettacolo “L’arte uccide la mafia”, portato sulla scena nel nostro auditorium dalla compagnia “Our Voice”, composta da giovani studenti marchigiani. Uno spettacolo forte, pieno di energia, espressa attraverso immagini potenti, parole cantate e recitate, passi di breakdance.

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